lunedì 2 dicembre 2013

Questo sito nasce dal bisogno di informare i nostri coetanei, soprattutto quelli provenienti da diverse culture, sul terribile accaduto che ancora ai giorni nostri ci lascia interdetti, cioè la Shoah: tenteremo di farlo esplorandone le dinamiche che ci sono sembrate essenziali.
Siamo studenti del terzo anno della sezione B del Liceo Classico "N. Spedalieri" di Catania e vorremmo utilizzare il web come strumento divulgativo atto a raggiungere anche le culture più distanti dalla nostra al fine di una sensibilizzazione e di una conoscenza che possa unificarci nelle riflessioni.
Nel sito abbiamo inserito, per la vostra consultazione, articoli informativi, gallerie di foto selezionate e cortometraggi realizzati o scelti da noi sui problemi che a nostro parere caratterizzano in maniera fondamentale la Shoah, quali: la disumanizzazione, la deresponsabilizzazione e la cieca obbedienza alle autorità, l’alimentazione del razzismo attraverso l’educazione nell’età infantile e adolescenziale, tematiche importanti senza le quali tale sterminio non sarebbe potuto giungere al suo compimento.
Teniamo a precisare che durante la Shoah gli ebrei non furono le uniche vittime della politica e del razzismo di stato nazista: il nostro  lavoro infatti si propone come il ricordo collettivo di chiunque abbia perso la vita durante questo tragico evento che ha segnato la storia mondiale.
Non possiamo dimenticare che ai circa sei milioni di ebrei si sono aggiunti altri cinque milioni e mezzo di vittime perseguitate a causa delle loro idee politiche, religiose e culturali, del loro essere zingari o testimoni di Geova o omosessuali o disabili.
Infine ci auguriamo che il vostro viaggio all’interno del nostro sito web riesca a coinvolgervi al punto da considerare la possibilità di interagire, grazie all'uso dei commenti, affinché si riesca a cogliere un tangibile interesse che porti ad una partecipazione collettiva.


1 commento:

  1. bellissimo blog ragazzi, si vede l'impegno che avete impiegato per la realizzazione di questo blog, complimenti davvero

    RispondiElimina